Dott.ssa Barbara Bianchini

“Nutrire la vita” per evitare la malattia condurre una vita regolare “coltivando la mente (shen) e l’essenza (jing) ed educando il corpo a vivere secondo le quattro stagioni”costituiscono la “protezione di vita “che conduce alla longevità.
“Andare contro il loro corso è dannoso alla vita; assecondarli previene l’insorgere di malattie gravi “ (dal Sowen)

La teoria dei “cinque elementi costituisce, insieme alle teoria dello “yin e dello yang”, la base della medicina tradizionale cinese (MTC). Essa mette in correlazione tutto ciò che avviene nell’universo (macrocosmo) con ciò che avviene nell’organismo umano (microcosmo).
Diverse sono le applicazioni di questa teoria in campo medico.
I cinque elementi sono acqua, legno, fuoco, metallo e terra
Ad ogni elemento corrispondono stagioni, punti cardinali, climi, colori, odori, suoni, sapori ma anche organi, tessuti, organi di senso, liquidi corporei ed emozioni.
Ogni elemento è connesso agli altri quattro secondo una relazione ciclica e dinamica e il loro equilibrio, che si traduce in uno stato di omeostasi tra gli organi del corpo umano, mantiene una condizione di salute.
Quando questo equilibrio è alterato insorge la malattia.
Lavorare su un elemento significa quindi lavorare su un organo e sull’emozione corrispondente, in una visione dell’individuo come unità corpo-mente.

All’acqua corrispondono rene e vescica urinaria e sul piano emotivo paura e ansia.
Al legno corrispondono fegato e vescica biliare; collera e rabbia repressa
Al fuoco corrispondono cuore e piccolo intestino; euforia, eccitazione eccessiva
Alla terra corrispondono milza e stomaco; rimurginazione, concentrazione eccessiva, preoccupazione
Al metallo corrispondono polmone e grosso intestino; tristezza e frustrazione.

 

Da ogni organo partono i meridiani corrispondenti, canali che attraversano tutto il corpo, in cui circola il Qi, l’energia vitale dell’individuo.
Il Qi affiora in determinati punti che si possono stimolare con le pratiche del massaggio, della moxa e dell’agopuntura o della pratica Qigong.
Gli organi e i loro relativi meridiani costituiscono un’unità energetica indivisibile, per cui i problemi degli organi possono interessare i meridiani e viceversa.

I meridiani sono specchio di ciò che succede all’interno o all’esterno dell’organismo.
L’uomo deve tendere a questo equilibrio dinamico tenendo conto del mutamento continuo che avviene dentro di sé e nell’ambiente circostante se non vuole ammalarsi.
Le cause di malattia in MTC possono ricondursi a fattori climatici (cause esterne) o emotivi (cause interne) o dipendere dalla costituzione dell’individuo, dalle sue abitudini di vita (eccesso di lavoro mentale o fisico, carenza di movimento, attività sessuale, alimentazione scorretta), da traumi, parassiti e veleni e trattamenti scorretti (come l’abuso di farmaci per esempio). Tutte colpiscono l’ospite se la sua energia è in vuoto.

La medicina tradizionale cinese (MTC) trova quindi campo d’applicazione nella diagnosi, nella prevenzione e nella terapia delle malattie.

 

Il Qigong (e Taichichuan) rappresenta una pratica di lunga vita, un “lavoro sul Qi” l’energia vitale, che permette di mantenere la persona in salute.

La dott.ssa Barbara Bianchini è medico specialista in agopuntura, insegnante di Qigong e Taichichuan.
Organizza corsi di gruppo e individuali di Qigong e Taichichuan e sedute di agopuntura presso la palestra di Linea Medica.